Udite, udite, struccarsi non è un optional! Già perché chi non si strucca mette la pelle nei guai.

Ma “struccare” non è il verbo giusto, la detersione serale non ci libera solo dai residui del make-up, ma anche da tutte le altre impurità accumulate durante la giornata compresi smog, micropolveri e batteri. Una pelle pulita è una pelle che finalmente respira, capace di attivare tutti i suoi processi di rigenerazione e protezione naturale. Spesso questo momento finale della giornata viene vissuto come un fastidioso passaggio obbligato e, si sa, in tutti questi casi è facile cedere alla pigrizia. Saperne di più certamente aiuta a guardare a questo rito quotidiano con più consapevolezza e capire che può essere vissuto come una coccola di benessere allo stesso livello di una maschera viso.

Per occuparsi al meglio di questa fondamentale attività esistono numerosi prodotti e combinazioni. La più classica è la doppietta latte detergente-tonico. Il latte detergente è un’emulsione fluida che consente una pulizia delicata e rispettosa del film idrolipidico della pelle (il suo primo baluardo protettivo in grado anche di preservarne l’idratazione). Grazie alla sua base cremosa il latte detergente riesce a emulsionare le impurità e i residui di trucco rendendone più semplice l’asportazione manuale grazie all’acqua o a un dischetto di cotone. Ed è qui che arriva il momento del tonico, capace di eliminare i residui di latte detergente dalla pelle lasciandola fresca e compatta. Esistono latti detergenti e tonici per tutte le esigenze: nutrienti, adatti alle pelli spente o mature, iper-idratanti per le pelli secche o purificanti per quelle grasse.

Per rimuovere efficacemente tutti i prodotti “long-lasting” o “waterproof” caratterizzati da basi lipidiche di sostegno alla lunga tenuta, esistono remover specifici o i cosiddetti oli detergenti in grado di agire per affinità, da accompagnare sempre a una fase finale purificante.

Un’altra opzione in voga è quella dell’acqua micellare che grazie alla presenza delle micelle, riesce ad asportare efficacemente trucco e impurità senza bisogno di altri passaggi o prodotti.

Esistono anche molti prodotti struccanti che sfruttano il potere dell’acqua e del risciacquo: gel, spume, fluidi e creme da passare sul viso o da emulsionare e, infine, da sciacquare con acqua tiepida.

Un tema delicatissimo, è il caso di dirlo, è quello del trucco occhi. La zona perioculare infatti presenta pelle molto più sottile e sensibile ai trattamenti aggressivi e alle frizioni, pena la comparsa o l’incremento delle rughe. Gli occhi però vanno struccati e detersi per bene perché molto più facilmente soggetti a infezioni e arrossamenti. Per minimizzare lo stress da sfregamento, specie con i cosmetici waterproof è bene scegliere un prodotto capace di sciogliere e asportare i residui del trucco senza insistere con movimenti aggressivi.

Quando siete in viaggio o fuori casa potete anche avvalervi delle salviette struccanti, consentite anche all’interno dei bagagli a mano in aereo, risparmiano il trasporto di cotone e flaconi.

Quando si parla di detersione dunque è sempre e solo questione di misura:

1 – Per i remover dosate i vostri movimenti circolari o con le dita o con il cotone ed evitate di premere troppo sulla pelle. Siate delicate sugli occhi e scegliete prodotti che non vi costringano a maltrattarli con frizioni insistenti

2 – Due detersioni al giorno sono sufficienti, gli eccessi rischiano di intaccare le difese naturali della pelle

3 – Se scegliete prodotti da risciacquo fate attenzione alle temperature. Gli choc termici non sono un toccasana per la pelle, usate piuttosto acqua appena tiepida e, se possibile poco calcarea

4 – Prendete bene le misure del vostro make-up e osservate i comportamenti della vostra pelle: il prodotto giusto è la chiave di una buona performance detergente!