Il trattamento dell’iperpigmentazione è ancora una sfida per il mondo della bellezza. Dai trattamenti laser a bassa energia che hanno successo sui melasmi, si è ipotizzato un possibile trattamento con diodi a emissione luminosa (LEDs) per mitigare l’iperpigmentazione.

Nello studio sono stati valutati gli effetti sulla melanogenesi di sette diversi tipi di lunghezze d’onda LED. Tra questi l’irradiazione LED a 830 nm (dose-dipendente da 1 a 20 J/cm2) e 850 nm (1 J/cm2) riduce la produzione di melanina e l’espressione della tirosinasi in modo significativo, non soltanto su normali monocolture di melanociti umani (con e senza la stimolazione di forskolin) ma altresì in modelli tridimensionali di cellule. La riduzione di melanina è ottenuta attraverso vari meccanismi cellulari con un evidente interesse potenziale nel trattamento di cuti che presentano un aumento nella produzione di melanina localizzata.

Light-emitting Diodes at 830 and 850 nm Inhibit Melanin Synthesis In vitro
Kim JM, Kim NH, Tian YS, Lee AY.
Biotechnology Medical Science Research Center, Dongguk University Research Institute, Korea.
Acta Derm Venereol. 2012 Feb 15. doi: 10.2340/00015555-1319. [Epub ahead of print]
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22334261
Keywords: inibizione melanina, LED, luce IR.