Molti consumatori presentano cicatrici, macchie solari e altre discromie che sembrano essersi formate nella notte. Tutti problemi causati da iperpigmentazione, cioè da un aumento nella produzione di melanina, dovuta a un danno cutaneo. Sia una vecchia cicatrice sul collo che lentiggini formatesi sulle spalle dopo un pomeriggio in spiaggia, sono causati da alterazioni nella melanogenesi.

La melanina è infatti la sostanza responsabile della pigmentazione cutanea ed è presente anche nei capelli e negli occhi. Gioca un ruolo importante nella protezione della pelle dai raggi solari UV e da sostanze tossiche, tra cui farmaci o ingredienti chimici. Gli agenti depigmentanti interferiscono con la pigmentazione attraverso vari meccanismi: dall’interazione durante i primi stadi della melanogenesi alla distruzione dei melanociti, le cellule presenti nell’epidermide che producono melanina. L’articolo passa in rassegna gli agenti chimici o biologici in grado di produrre una ipopigmentazione, agendo sui diversi stadi del processo di melanogenesi, tra cui: inibizione, maturazione e degradazione della tirosinasi; inibizione del fattore di trascrizione associato a microftalmia (MITF); interferenza con il trasferimento dei melanosomi; desquamazione e peeling cutaneo.

A Review of Skin Hypopigmentation and Contemporary Strategies to Achieve an Even Skin Tone

Teran C., Scholz D., Cava J., Norris K., Babson E., Dale Hana D.
Active Concepts, LLC, Lincolnton, NC
Cosm & Toil 127(9) 2012; pp 644-648
http://www.cosmeticsandtoiletries.com/research/biology/premium-A-Review-of-Skin-Hypopigmentation-and-Contemporary-Strategies-to-Achieve-an-Even-Skin-Tone-223359081.html#sthash.nmLfnESd.dpuf
Keywords: schiaritura cutanea, depigmentazione, ipopigmentazione, melanina, incarnato omogeneo