I prodotti per la pulizia a base di tensioattivi possono causare irritazione della pelle, come conseguenza di alterazioni della funzione barriera cutanea. Lo studio descritto nell’articolo si basa su misurazioni dell’impedenza della pelle ed è stato condotto in vitro su cute porcina in celle di diffusione di Franz verticali per valutare l’impatto sull’integrità e sulla funzione della barriera epidermica, di vari tensioattivi e formulazioni per la detersione. Il metodo impiegato si è rivelato efficace, quale parametro numerico, per la realizzazione di formulazioni cosmetiche e, più in generale, di detergenti che vengono a contatto della pelle, ai fini di migliorarne l’ impatto cutaneo.

Lo studio di opportune miscele di tensioattivi e il loro equilibrio quali – quantitativo, permette infatti di realizzare soluzioni detergenti più delicate che non provocano alcuna reazione o  diminuiscono danni e irritazioni alla pelle.

Il lavoro esamina alcuni esempi di formulazioni o additivi che risultano essere più delicati, utilizzando una tecnica conduttimetria ampiamente conosciuta in cosmetologia ma con una specifica attenzione alle possibili interazioni tra tensioattivi ed epidermide.

Measuring changes in skin barrier function with skin impedance
Guojin Lu, J. Moore D.
Global R&D, Ashland Inc., Wayne, NJ 07470, USA ;TRI Princeton,  NJ 08542, USA
HPC today Volume 8/1: 28-31 (2013).
http://hpc-today.teknoscienze.com/pdf/LU_HPC1_2013.pdf
Keywords: interazione tensioattivi epidermide, impedenza cutanea, barriera epiteliale, detergenza della pelle.