La maturità dell’involucro dei corneociti (CE) fornisce informazioni sulla “funzionalità barriera” dello strato corneo (SC). I corneociti sono racchiusi dalla CE, una matrice proteico-lipidica, che contribuisce alla resistenza meccanica e all’idrofobicità dello SC.
Lo scopo del lavoro è sviluppare un approccio nuovo e valido per caratterizzare la maturità dell’involucro dei corneociti in base a rigidità, idrofobicità e superficie. Questo offre un approccio alternativo per caratterizzare il CE rispetto alla colorazione rossa del Nilo (metodo per la misurazione quantitativa dei depositi di lipidi neutri) e l’antigenicità dell’involucrina. Per l’indagine sono stati selezionati le guance fotoesposte e i siti postauricolari fotoprotetti.
Nove strisce di nastro sono state prelevate dalla guancia e dai siti postauricolari di caucasici sani. I CE sulla prima e sull’ultima striscia di nastro sono stati sottoposti a sonicazione per valutare la rigidità e a colorazione rosso Nilo per determinare l’idrofobicità per unità di superficie.
La rigidità CE era inferiore negli strati SC più profondi della guancia, mentre i CE post-auricolare erano meccanicamente più resistenti. I CE post-auricolare della SC superficiale avevano una superficie più ampia con un segnale di fluorescenza più forte rispetto a quelli della guancia. È interessante notare che i CE degli strati SC più profondi avevano aree superficiali simili in entrambi i siti anatomici, ma erano significativamente differenti nell’idrofobicità. Questi tre parametri possono essere riassunti come un indice di maturità CE relativo che esprime la maturità CE in modo più preciso con una sensibilità più elevata rispetto all’approccio convenzionale di colorazione con involucrina e colorazione con rosso Nilo. I CE della superficie delle guance sono più maturi di quelli CE nello strato SC più profondo, mentre i CE ottenuti dalla superficie post-auricolare sono più maturi di quelli dalla superficie delle guance.
Il metodo combinato sviluppato consente la caratterizzazione della maturità CE basata sull’idrofobicità per unità di superficie e rigidità piuttosto che su un semplice rapporto tra lipidi e involucrina. È stata quindi sviluppata una misurazione più valida e sensibile, in grado di affrontare i limiti dei protocolli precedenti.

A new approach to assess the effect of photodamage on corneocyte envelope maturity using combined hydrophobicity and mechanical fragility assays
Guneri D., Voegeli R., Gurgul S. J., Munday M. R., Lane M. E., Rawlings A. V.
UCL School of Pharmacy, London, UK
Int. journal of Cosmetic Science- First published: 23 March 2018
https://doi.org/10.1111/ics.12454
Keywords: involucro dei corneociti, strato corneo, idrofobicità