Alex Britti in un pezzo cult confessava di volerci passare un giorno intero. E come dargli torto! C’è chi lo sogna profumato e bollente, chi con quintali di soffice schiuma. È il caso di dirlo: a ciascuno il suo bagno rilassante.

Ci sono però trucchi e accorgimenti che possono fare di questo rito una vera coccola di benessere.

1) Preparare tutto prima

Organizzarsi bene è fondamentale per evitare interruzioni traumatiche. Durante l’inverno appoggiate l’accappatoio o l’asciugamano sul calorifero: sarà una piacevole consolazione a fine bagno. Per un’immersione rilassante riempite la vasca a una temperatura superiore a quella normale del corpo, in genere 36°C, ma senza superare i 39°C, specie per chi soffre di problemi circolatori o vene varicose. La temperatura ideale è tra i 37°C e i 38°C. Se volete creare atmosfera, accendete una candela e tenete lontani telefoni e smartphone, dedicatevi solo a voi stessi.

2) Scegliere il prodotto giusto

I prodotti perfetti per un bagno a regola d’arte sono moltissimi. La prima distinzione è tra prodotti “solidi” e prodotti “liquidi”. Tra i primi troviamo le cosiddette bombe da bagno. Si tratta di coloratissime sfere dall’aspetto sabbioso, formate da una miscela di ingredienti profumati e bicarbonato, che permette una reazione effervescente a contatto con l’acqua, liberando il contenuto aromatico del prodotto. In genere, non producono schiuma, ma per le amanti dell’effetto nuvola è presente in commercio anche la versione a base di sapone. In questo gruppo troviamo anche i sali da bagno che, grazie ai benefici del sodio sulla microcircolazione, sono particolarmente adatti al rilassamento muscolare dopo un allenamento intenso. A metà strada tra la categoria solida e quella liquida troviamo le “perle da bagno”, simili nell’aspetto a biglie di vetro, che contengono una dose di bagno schiuma o olio da bagno all’interno di un involucro idrosolubile. A differenza delle bombe da bagno, che danno il meglio a vasca piena, sali e perle vanno sciolti nella fase di riempimento. Tra i cosmetici liquidi per il bagno, invece, troviamo la nutritissima schiera dei bagnoschiuma, che si distinguono al loro interno non solo per profumazione, ma anche per composizione (con sapone, senza sapone, per pelli sensibili, a base di ingredienti naturali, etc.) o per funzione (rilassante, energizzante, purificante, antibatterico, etc.). Gli oli da bagno, invece, possono essere utili quando la pelle necessita di nutrimento e idratazione profonda e per gli amanti del bagno senza bolle.

3) Trattamenti da vasca

Un bagno nella vasca può essere anche un’ottima occasione per concedersi un trattamento specifico per la pelle come uno scrub, sfruttando la naturale apertura dei pori e l’ammorbidimento della pelle prodotti dall’acqua calda e dal vapore. Per lo stesso motivo è un toccasana per la pelle chiudere il rito con abbondanti dosi di crema su tutto il corpo.

Note finali

Il tempo ideale per un bagno non supera i 30 minuti, perché l’immersione in acqua tiepida favorisce la disidratazione. A questo scopo potete godervi la pausa-bagno sorseggiando una buona tisana.