Con questo termine ci si riferisce ad alcune sostanze chimiche che sono accusate di interferire con il sistema ormonale sessuale (estrogeno) umano. Tra queste vengono fatte rientrare alcune sostanze classificate come inquinanti organici persistenti, come i PCB (Policlorobifenili), le diossine, il DDT ed alcuni pesticidi clorinati, sebbene occorra sottolineare che attualmente non è ancora stato raggiunto un consenso scientifico e regolatorio a livello europeo sulla definizione di modulatore endocrino.