Il correttore è il rimedio più facile per correggere svariate imperfezioni: un semplice gesto può riuscire a nascondere anche le occhiaie!
Va applicato prima del fondotinta se il problema da nascondere è molto evidente (couperose, macchie evidenti, occhiaie molto scure) oppure dopo, se il fondotinta o la crema colorata non è riuscita a nascondere il difetto. I correttori possono essere fluidi o in stick, sono composti principalmente da una miscela di cere e oli, ma molti contengono anche un mix di vitamina C e di fitoattivi. Altri invece hanno delle speciali particelle con strutture diverse. Quelle sferiche, per esempio, favoriscono la diffusione di luce, quelle piatte ottimizzano la stesura con un effetto mat. Nella formula si possono trovare anche estratti di ippocastano, caffeina e un mix di micro-alghe, che aiutano la microcircolazione della zona perioculare attenuando il gonfiore.

Suggerimenti di utilizzo
Come sceglierlo? Per rispondere a questa domanda, bisogna sapere che il colore del correttore deve essere complementare al colore della pelle che si vuole coprire. I colori complementari sono: giallo con viola, arancione con blu, e rosso con verde. Se ad esempio le occhiaie appaiono bluastre, bisognerà coprirle con un correttore che abbia al suo interno del pigmento arancione. Stessa cosa vale con l’acne: essendo imperfezioni rosse, andranno coperte con un correttore verde.
Per un’ottimale copertura delle occhiaie si può utilizzare un correttore morbido in modo da poterlo sfumare con facilità. Per la copertura di brufoli e macchie, è preferibile utilizzare un correttore a pasta compatta. Nell’applicazione alcuni esperti consigliano di picchiettare il prodotto con i polpastrelli, facendolo poi assorbire con un massaggio circolare. Talvolta, invece, si preferisce usare un applicatore “refrigerante” in grado di creaew un’immediata sensazione di sollievo agli occhi stanchi.