Ad oggi non è possibile dare una definizione univoca del mercato dei cosmetici “green”. La legge non indica quali debbano essere le caratteristiche dei prodotti cosmetici bio/naturali/green: fornisce però una chiara definizione di cosmetico, (quale miscela che ha lo scopo di abbellire, profumare, ecc.), che deve essere rispettata da tutti i prodotti cosmetici immessi sul mercato, di qualsiasi natura e connotazione. Va anche sottolineato che tutti i prodotti cosmetici (a connotazione naturale e non) devono essere conformi alle rigide norme del Regolamento europeo 1223/2009.

Allo scopo di permettere le rilevazioni statistiche sul settore, Cosmetica Italia – Associazione nazionale imprese cosmetiche ha sentito l’esigenza di tracciare un perimetro di classificazione individuando due aree:

Cosmetici a connotazione naturale/biologica

Cosmetici con connotazione di sostenibilità ambientale/green

Per evitare confusioni e sovrapposizioni di significati è, infatti, importante distinguere gli aspetti che riguardano il prodotto finito, i suoi ingredienti e la sua formulazione, da quelli che si riferiscono alla sfera della sostenibilità ambientale. Quest’ultimo ambito interessa, infatti, tutto il ciclo di vita del cosmetico, dall’approvvigionamento delle materie prime, ai processi produttivi, allo smaltimento, senza tralasciare le politiche corporate di ciascuna singola impresa sui temi della sostenibilità ambientale.