Usare i coloranti per capelli quando si è, o si potrebbe essere, in gravidanza è del tutto sicuro. Ovviamente, come sempre, bisogna rispettare le istruzioni d’uso fornite dal produttore. Nonostante non esistano rischi concreti, alcune donne rimangono dubbiose: in questi casi, probabilmente, la cosa migliore è evitare di colorarsi i capelli, non perché si tratti di una procedura rischiosa, ma solo per non accumulare ansie e preoccupazioni inutili.
Il capello viene schiarito e colorato contemporaneamente, sotto l’effetto della miscela di due prodotti. Il primo è una base contenente un alcalinizzante e alcuni precursori del colore, il secondo è un ossidante contenente acqua ossigenata. L’alcalinizzante provoca il rigonfiamento del capello: aprendo le squame cheratiniche, favorisce il contatto con l’acqua ossigenata, che ossida i pigmenti naturali del capello. Questa è la fase di schiaritura. Contemporaneamente, i precursori dei coloranti penetrano nel capello e si trasformano in composti colorati attraverso un processo di ossidazione: questa è la fase di colorazione.
Tutti i coloranti per capelli sono sicuri. Infatti, prima della loro immissione in commercio, sono sottoposti a una serie di valutazioni per opera di un esperto qualificato, che garantiscono sulla loro sicurezza. Questa valutazione viene effettuata indipendentemente dall’origine naturale o chimica degli ingredienti. Non esistono, quindi, “cosmetici più sicuri di altri” per una presunta composizione “naturale”. Inoltre, occorre ricordare che tutte le sostanze contenute nei prodotti cosmetici, inclusi i coloranti per capelli, sono ammesse dalla normativa europea sui cosmetici proprio perché considerate sicure.
Tutti i coloranti per capelli riportano in etichetta la lista degli ingredienti contenuti. Le persone che possiedono una riconosciuta allergia a una sostanza, dunque, possono – e devono – controllare la presenza o meno di tale sostanza nel prodotto, prima di utilizzarlo. Se per la colorazione della chioma ci si rivolge a un acconciatore, è importante informarlo preventivamente della sostanza alla quale si è allergici. In ogni caso, i produttori raccomandano sempre di svolgere il test di sensibilità cutanea (con le modalità indicate sui foglietti illustrativi) 48 ore prima dell’applicazione del prodotto sui capelli, anche se si tratta di un prodotto già usato in passato.
Si tratta di prodotti che colorano temporaneamente i capelli. Infatti, contengono molecole coloranti che si legano, mediante interazioni deboli, direttamente al capello, per cui tendono a essere eliminate facilmente con lo shampoo. Si tratta di prodotti che hanno una capacità limitata di mascherare i capelli bianchi, adatti a chi vuole ravvivare il colore dei propri capelli conferendo nuove riflessature o rafforzando quelle esistenti.