No. Il sudore, infatti, non contiene tossine: è composto quasi interamente da acqua, oltre che da tracce di sodio e di lipidi, tutte sostanze non tossiche. La sudorazione, del resto, non serve per depurare il corpo ed eliminare gli agenti nocivi, ma per regolare la temperatura corporea e proteggere la pelle. La maggior parte delle tossine viene rimossa attraverso altre vie, principalmente il fegato e i reni.
No, non esistono evidenze scientifiche che dimostrino l’esistenza di un legame fra uso di antitraspiranti e tumore al seno. L’opinione secondo cui questi prodotti possono aumentare il rischio di una neoplasia alla mammella è stata diffusa da alcuni mezzi di comunicazione, ma è sempre stata smentita dalla comunità scientifica. Nessuno studio ha confermato un’azione nociva degli antitraspiranti sulla salute del seno e fra i fattori di rischio accertarti per questa malattia non vi è l’uso di questi cosmetici.
Il suggerimento di non utilizzare antitraspiranti e deodoranti prima di sottoporsi a una mammografia non ha nulla a che vedere con la sicurezza di questi prodotti. Essi non dovrebbero essere utilizzati prima della mammografia semplicemente perché potrebbero essere rilevati dai raggi X e, di conseguenza, interferire con i risultati dell’esame.
Sì: gli studi condotti fino a oggi non hanno evidenziato collegamenti fra l’uso di antitraspiranti dopo la depilazione e il tumore al seno. Questa abitudine, dunque, non è nociva, anche se talvolta può creare dei fastidi. Infatti, rende la pelle delle ascelle sensibile e delicata e può procurare delle microlesioni. Di conseguenza, se si utilizzano deodoranti contenenti alcol subito dopo la depilazione, possono comparire bruciore e irritazione.