Nel 2002 Martinon e al. hanno scoperto l’NLRP (Nod-Like Receptor Protein) complessi Inflammasome, successivamente lo stesso gruppo ne ha studiato il ruolo quali sentinelle nelle risposte infiammatorie del corpo umano e le ha definite “i guardiani del corpo”.
Le cellule cutanee cheratinociti e fibroblasti, rispondono all’energia UV attivando il NLRP Inflammasome Complex 3. Si è evidenziato un legame diretto tra la salute della pelle e la risposta NLRP Inflammasome, pur senza approfondirne gli studi.
Nell’articolo è riportato un lavoro sperimentale ”in vitro” per esaminare il rilascio di Caspase-1 attivo (ACasp-1) da NLRP Inflammasomi attivati in cheratinociti umani con una prova di bioluminescenza per misurare l’espressione di ACasp-1.
I risultati hanno indicato che due attivatori esogeni (UVB e ATP) hanno sovraregolato l’espressione di ACasp-1 in un intervallo di tempo di 20 ore. Sono stati quindi esaminati tre miscele di attivi applicati sulle cellule. Una miscela di polisaccaridi ha dimostrato un potenziale di inibizione del ACasp-1 nelle cellule cutanee attivate con UVB e ATP. Miscele di antiossidanti, sia idrosolubili che oleosolubili hanno inibito l’espressione ACasp-1 nei cheratinociti attivati da UVB ma non in cheratinociti attivati da ATP.
La miscela di polisaccaridi 3% ha inoltre accelerato la ricostruzione della barriera epidermica (misurata come TEWL) e ha generato in 48 ore dopo ogni singola applicazione un aumento dell’idratazione, verso un placebo.
Lo studio rappresenta un importante momento di valutazione della risposta immunitaria cutanea, controllata da NLRP Inflammasomi e di possibili interventi con principi attivi cutanei.

NLRP inflammasomes and induced skin inflammation, barrier recovery and extended skin hydration
Gruber J. V.,  Stojkoska V.
Botanicals Plus, Little Falls, NJ, USA
Int J Cosmet Sci 2020; 42 (1): 68-78
https://doi.org/10.1111/ics.12588
Keywords: Caspase-1, infiammazione, NLRP inflammasomi, barriera cutanea