La valutazione ecografica del derma insieme ad altri esami strumentali, all’esame anamnestico e clinico tradizionale e mirato alla domanda, costituisce parte del check up medico estetico. La valutazione ecografica del derma viene effettuata con sonda ad alta frequenza (20-100 MHz) e consente di evidenziare i diversi pattern correlati al grado di crono e fotoinvecchiamento.
Lo scopo dell’esame ecografico cutaneo dovrebbe essere quello di fornire una valutazione quali-quantitativa degli strati cutanei e delle strutture circostanti.
I dati disponibili suggeriscono che la valutazione ecografica rappresenta una tecnica diagnostica non invasiva a supporto del monitoraggio dei trattamenti anti-aging e può essere considerata valida per la valutazione futura di efficacia di terapie iniettive anti-invecchiamento e topiche personalizzate.
Tale dato appare confermato da un’esperienza clinica condotta con un medical device (classe III) con l’obiettivo di verificare gli effetti sull’invecchiamento cutaneo del volto attraverso valutazione ecografica. In questo articolo saranno discussi e analizzati i benefici apportati dall’introduzione nella pratica clinica della valutazione diagnostica quali-quantitativa dell’ecografia del derma.

Ultra-sound Evaluation of Dermis
Feleppa D., Centofanti D., Fraone N., Savina M.A:,  Trocchi G.,  Bartoletti E.
Società Italiana di Medicina Estetica (SIME), Scuola Int. Medicina Estetica, Fondazione Fatebenefratelli, Rome – Italia
Aesthetic Medicine, 2019; 5(1):43-46
https://www.aestheticmedicinejournal.org/wp-content/uploads/2020/07/Feleppa-Domenico_AE.pdf
Keywords: fotoinvecchiamento, cronoinvecchiamento, SLEB, valutazione ecografica, derma