Gli ftalati ammessi nei prodotti cosmetici italiani ed europei sono sicuri e non esiste correlazione tra uso di cosmetici e menopausa anticipata. Questa rassicurazione viene rivolta ai consumatori da Unipro (l’Associazione Italiana delle Imprese Cosmetiche), dopo l’allarme di alcuni di scienziati della Washington University di St. Louis ripreso da alcuni media italiani.
La notizia fa riferimento ad uno studio, presentato nel contesto della conferenza della Società americana di medicina riproduttiva di San Diego, che indica l’esposizione agli ftalati come causa di una menopausa precoce.
E’ importante chiarire che gli ftalati, prodotti chimici di sintesi con molteplici utilizzi, rappresentano una categoria molto ampia di sostanze con caratteristiche e proprietà diverse; per alcune di queste si sono dimostrati degli effetti tossici a livello riproduttivo, quando impiegati a dosi molte alte. Gli ftalati con queste caratteristiche negative sono vietati nei cosmetici e quindi non sono presenti in alcun prodotto cosmetico disponibile sul mercato italiano ed europeo.
L’unico ftalato impiegato nei cosmetici venduti in Europa è il Dietilftalato (DEP), aggiunto in piccole quantità ai prodotti con lo scopo di rendere amaro, e quindi imbevibile, l’alcool etilico eventualmente presente nella composizione del cosmetico. Il Dietilftalato è stato esaurientemente studiato e il suo impiego è stato giudicato sicuro nei prodotti cosmetici. Infatti, l’esposizione dei consumatori a questo composto attraverso i cosmetici è notevolmente inferiore ai livelli riconosciuti pericolosi per la salute umana.
La sicurezza del Dietilftalato è stata ulteriormente confermata, dopo un’attenta valutazione, dal Comitato Scientifico per la Sicurezza del Consumatore (SCCS), l’organismo della Commissione europea composto da autorevoli scienziati e ricercatori provenienti da diversi paesi dell’Unione Europea.
I prodotti cosmetici sono regolamentati da una normativa europea e italiana molto severa che garantisce la sicurezza dei consumatori. In accordo con quanto previsto dalla legge, prima dell’immissione sul mercato, tutti i cosmetici sono sottoposti a un’attenta e rigorosa valutazione della loro sicurezza da parte di esperti qualificati, sulla base delle loro composizioni e delle normali modalità e frequenze d’uso del prodotto.
Gli stessi ricercatori della Washington University di St. Louis affermano: «Siamo assolutamente convinti che gli ftalati causano danni alla funzione ovarica e al sistema riproduttivo», anche se «la nostra ricerca è ancora preliminare» e «resta ancora molto da capire».
Concludendo, Unipro rassicura tutti i consumatori sulla sicurezza dei cosmetici e afferma che non esiste alcuna correlazione tra uso di cosmetici e menopausa anticipata.