La priorità assoluta per l’industria cosmetica italiana ed europea è la sicurezza dei prodotti. Infatti, in tutta Europa è in vigore il Regolamento 1223/2009, che contiene severe norme, che permettono di commercializzare solamente prodotti la cui sicurezza sia stata ampiamente provata.

La sicurezza di tutti i cosmetici è garantita dall’impiego di sostanze selezionate e regolamentate, dalle informazioni presenti in etichetta (con le avvertenze per un uso corretto del prodotto) e dalla rigorosa valutazione dei prodotti effettuata dagli esperti prima della loro immissione sul mercato.

Per valutare un cosmetico vengono considerati numerosi fattori: le caratteristiche di ogni singolo ingrediente presente nella formula; le modalità d’uso del prodotto; il consumatore da cui verrà utilizzato e la frequenza d’uso. In questo modo è possibile considerare tutti i potenziali rischi per la salute del consumatore, compresi quelli rappresentati da specifiche proprietà degli ingredienti. Solo quando il valutatore stabilisce che un cosmetico non presenta alcun rischio per la salute umana, allora quel prodotto può essere commercializzato.

Come ha chiarito anche la Dott.ssa Rosa Draisci, Direttore del Centro nazionale sostanze chimiche dell’Istituto Superiore di Sanità, in occasione della trasmissione Porta a Porta andata in onda lo scorso anno: «Nei cosmetici non possono essere utilizzate le sostanze pericolose. Quando si dice che i prodotti cosmetici sono sicuri è perché la normativa ha chiaramente indicato quali sono le sostanze che possono essere utilizzate e quali sono le sostanze vietate. Vietate perché la ricerca scientifica ha dimostrato che sono pericolose».

Non sussistono dunque preoccupazioni per i consumatori nell’utilizzo di qualsiasi prodotto cosmetico. I cosmetici italiani ed europei possono infatti essere impiegati in totale tranquillità e sicurezza.