Quella di massaggiare il corpo è una pratica antichissima di cui si hanno testimonianze già dal 2700 a.C. e poi lungo tutto il corso della storia. Gli antichi greci massaggiavano gli atleti olimpici per migliorare le loro performance, la spiritualità indiana li considera capaci di attivare memoria e consapevolezza di sé e la cultura occidentale ne ha codificati molti in base a effetti e tecniche.

I cosmetici sono certamente parte integrante della buona riuscita di un massaggio. Lo scopo base dei prodotti per i massaggi che prevedono la manipolazione diretta del corpo è quello di diminuire l’attrito naturale della pelle per facilitare il massaggiatore nell’esecuzione di movimenti ripetuti e fluidi sulla stessa area del corpo, senza infiammare o danneggiarne il tessuto. Di questa categoria di cosmetici fanno parte gli oli, che in commercio possono essere distinti per composizione (naturale o sintetica), oppure per texture. Questa caratteristica è una delle più importanti per qualificare un buon olio da massaggio. Se nella ricerca di un prodotto idratante ci orientiamo più volentieri sui cosiddetti “oli secchi”, che grazie a una struttura molecolare molto sottile riescono a penetrare rapidamente la pelle senza lasciarla unta, in caso di massaggio ci aspettiamo un assorbimento più lento, proprio per garantire uno scorrimento più duraturo a vantaggio della manipolazione. Perciò, la prima caratteristica che un olio da massaggio deve avere è quella di una texture ricca. Ma, come nella migliore delle tradizioni cosmetiche, perché usare un solo prodotto per un solo scopo? Questo contatto prolungato, e “coccolato”, del prodotto sulla pelle può essere un buon pretesto per apportare ulteriori benefici, per questo è importante scegliere l’olio giusto per il massaggio giusto. Sul mercato sono disponibili innumerevoli formulazioni a base di ingredienti attivi sulla pelle, per idratare, migliorare il microcircolo, combattere gli inestetismi della cellulite, etc. Grazie a questi prodotti dalla ricca formulazione è possibile così massimizzare la performance di un massaggio.

Ma la creatività dell’industria cosmetica non si è fermata agli oli, esistono anche molte creme o gel per massaggio che riescono a ridurre l’attrito senza appesantire la pelle. Altra novità recente sono i burri da massaggio: prodotti che si presentano in panetti solidi, spesso dalle forme creative, che si sciolgono superficialmente a contatto con il calore della pelle. Il vantaggio dei burri è che possono essere usati direttamente per manipolare il corpo unendo il medium al massaggio.

Tra i massaggi per il corpo che richiedono l’uso di prodotti particolari troviamo quelli esfolianti, che riescono a coniugare la rigenerazione del tessuto con l’eliminazione delle cellule morte, mentre stimolano il microcircolo agendo anche sugli inestetismi della cellulite. A questo proposito, i massaggi che lavorano in modo specifico sul tema della cellulite si avvalgono spesso di prodotti con proprietà drenanti e astringenti capaci di creare una sinergia attiva con l’azione stessa della manipolazione per un risultato visibile e duraturo.

Spostandoci dal corpo al viso si apre anche tutto il mondo degli antietà. Anche in questo caso la manipolazione delicata della pelle, che aiuta a stimolare la produzione naturale di collagene e a migliorare drenaggio e circolazione, può unirsi all’azione specifica della composizione cosmetica, migliorando immediatamente la performance del massaggio stesso.

L’ultimo sguardo va alla cute e ai capelli. A ben guardare, infatti, il massaggio più frequente cui sottoponiamo il nostro corpo è proprio quello che pratichiamo ogni volta che laviamo le nostre chiome. Quando si acquista uno shampoo è importante pensare non solo alle lunghezze, ma anche alle esigenze delle radici. L’atto stesso del lavaggio non dovrebbe essere frettoloso: soffermatevi e insistete delicatamente sulla cute con movimenti circolari dei polpastrelli. Grazie a questi stimoli non migliorerete solo la detersione complessiva della capigliatura, ma anche la circolazione e gli scambi dei tessuti.