È capitato a tutti di tentare di muovere il miscelatore al millimetro per raggiungere la temperatura ideale, ma di continuare a passare da getti d’acqua ustionante a cascate gelate. Oppure di spalancare la porta del bagno e ritrovarsi in un ambiente gelido, o soffocante a causa dell’umidità.

La temperatura, insomma, fa la differenza nel rendere la cura di sé un momento davvero piacevole, da vivere nel più confortevole degli ambienti.

Temperatura del bagno

In inverno, se l’ambiente del bagno è troppo freddo non siamo certo invogliati a prenderci cura di noi, ma bisogna stare attenti alla combinazione di riscaldamento e umidità eccessivi. Questo mix favorisce infatti la proliferazione di microrganismi come batteri, muffe e funghi su beccucci ed erogatori dei cosmetici (che vengono a contatto con le nostre mani). Il rischio è ovviamente presente anche in piena estate, quando le temperature salgono naturalmente, mentre invece la secchezza eccessiva (come quella causata da scaldabagno e da condizionatore) disidrata la pelle e i capelli.

Temperatura dell’acqua di doccia e bagno

Se facciamo una doccia, l’ideale è usare acqua sui 38 °C, a meno che non ci piaccia quella sensazione di leggero formicolio superficiale. Ma attente a non superare i 41, perché il calore eccessivo fa invecchiare precocemente la cute, mentre schizzi e vapori possono creare problemi agli occhi. Per il bagno, invece, si può scendere di qualche grado, tenendo come riferimento la temperatura corporea (quindi intorno ai 36 °C). Il caldo dilata i pori, per cui il dopo-doccia è il momento ideale per stendere creme e olii sulla cute, che li assorbe più facilmente. Alternare invece acqua fredda e calda aiuta a rassodare i tessuti e riattiva la microcircolazione.

Temperatura dell’acqua per shampoo

La temperatura troppo elevata dell’acqua elimina una quantità eccessiva di sebo da cuoio capelluto e capello, rendendolo secco e spento, oltre che indifeso dagli agenti esterni. Regolare l’acqua sul tiepido è dunque necessario per mantenere una chioma bella e in forma. Al termine del risciacquo, è consigliato anche usare un getto di acqua fredda per chiudere le cuticole e i pori, così da evitare l’eccessiva produzione di sebo e rendere più luminoso e leggero il capello.

Temperatura di conservazione dei cosmetici

Proprio perché la temperatura e le condizioni esterne possono influire sulla stabilità di alcuni prodotti, capita talvolta di leggere in etichetta indicazioni come “non esporre alla luce solare” o “conservare in un luogo fresco e asciutto”.  Determinati cosmetici, infatti, richiedono particolari condizioni di conservazione, che sono riportate sul prodotto e che è bene seguire scrupolosamente per essere sicuri che il cosmetico mantenga le sue proprietà inalterate.