“Controllo del cancro cutaneo attraverso i ritmi circadiani”

 

S.Gaddameedhi; C.P. Selby; W.K. Kaufmann; R.C. Smart; Aziz Sancar
University of North Carolina USA
Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America (PNAS) Oct 24 (2011)

http://www.pnas.org/lookup/suppl/doi:10.1073/pnas.1115249108/-/DCSupplemental

Keywords: ritmi circadiani, esposizione al sole, lettini abbronzanti.

 

Sommario

Il cancro della pelle é uno tra i più diffusi. Tra le maggiori cause, i danni al DNA indotti dalla foto-esposizione ai raggi UV. I ricercatori della Università della North Carolina hanno stabilito sperimentalmente una connessione tra ore della giornata, foto esposizione e rischio di tumore cutaneo.

Dai dati ottenuti su animali da esperimento, studiando le proteine (XPA) xeroderma pigmentosum mostrano una influenza nella ritmicità giornaliera. Il danno solare, a parità di irradiazione con raggi uv, è maggiore quando il sistema di riparazione è al minimo (ore 4 del mattino) e decresce fino a 5 volte quando è al massimo, cioè pomeriggio/sera. Il test è stato rilevato alle 4 del pomeriggio.

In conclusione sembra che il momento della giornata di esposizione ai raggi UV giochi un ruolo importante nella possibile cancerogenesi, con una rilevante influenza dei ritmi circadiani, simili tra uomo e animale pur con una maggior protezione dell’uomo verso i raggi solari.