Le cellule staminali adulte rappresentano un serbatoio per l’organismo da cui i tessuti danneggiati o usati possono essere reintegrati. In organi come l’intestino e la pelle, che hanno un bisogno costante di ringiovanimento, queste cellule staminali si dividono frequentemente. Ma in altre strutture del corpo, tra cui i follicoli dei capelli, le cellule sono mantenute in stato di quiescenza, quello stato in cui non si riproducono fino a quando non ricevono segnali per  rigenerarsi. Ancora oggi gli scienziati hanno una comprensione limitata di come è regolata la loro quiescenza e non sono ancora sicuri della sua precisa funzione biologica.
Lo studio riporta nuovi elementi sui segnali biologici che regolano gli stati di quiescenza e di attività rigenerativa delle cellule staminali del follicolo pilifero.
I ricercatori hanno identificato un gene delle cellule staminali che viene attivato dal segnale BMP (proteina morfogenetica dell’osso) e mostra che quando questo gene manca, le cellule staminali fanno crescere i capelli ad intervalli più brevi in maniera drammatica.
Questo segnale agisce come freno molecolare sulle cellule staminali del follicolo pilifero, causando tempi molto più lunghi di quiescenza. Lo studio dimostra che questi periodi quiescenti sono essenziali per mantenere l’attività rigenerante delle cellule nel tempo.

New research clarifies how stem cells get activated to produce new hair
Fuchs E., Lancefield R. C., Lay K.
Laboratory of Mammalian Cell Biology and Development at Rockefeller University/PNAS
ScienceDaily, 2 March 2016
https://www.sciencedaily.com/releases/2016/03/160302204627.htm
Keywords: cellule staminali, follicolo pilifero, proteina FOXC1