La dermatite atopica (AD) è una comune malattia infiammatoria cronica della pelle che colpisce circa il 10-20% della popolazione. AD è caratterizzata da disturbi nella funzione di barriera dell’epidermide e da una risposta immunitaria iperattiva. Recentemente, i cambiamenti nel microbioma cutaneo e intestinale sono stati analizzati in modo più dettagliato. I dati disponibili suggeriscono un legame tra il microbioma della pelle “disturbato” e il corso della malattia. I segnali della malattia sono associati ad un’espansione di Staphylococcus aureus su pelle lesionata e una notevole perdita di biodiversità nel microbioma della pelle. Le exoproteine superantigeni dello stafilococco provocano reazioni infiammatorie. Il microbioma della pelle include lo strato corneo superficiale influenzato da fattori ambientali come l’esposizione ai germi e la pulizia. Le evidenze disponibili sono a favore di un collegamento tra il danneggiamento della barriera epidermica e disturbi nel microbioma cutaneo in AD. A differenza del microbioma cutaneo, il microbioma intestinale sembra stabilizzarsi dopo l’infanzia. C’è anche una componente ereditaria significativa per il microbioma intestinale. La colonizzazione microbica intestinale precoce può essere un passo fondamentale per la prevenzione dell’ulteriore sviluppo dell’AD. I trattamenti topici mirati alla barriera della pelle aiutano a sviluppare un neo-microbioma da compartimenti più profondi. Probiotici, prebiotici e simbiotici sono stati studiati per il trattamento dell’AD, ma sono necessarie ulteriori indagini per normalizzare la pelle e il microbioma intestinale nella Dermatite atopica.
Microbiome in atopic dermatitis
Wollina U.
Department of Dermatology and Allergology, Academic Teaching Hospital Dresden-Friedrichstadt, Dresden, Germany
Department of Dermatology and Allergology, Academic Teaching Hospital Dresden, Germany
Clin Cosmet Investig Dermatol.(10), 2017, pp 51–56.
doi: 10.2147/CCID.S130013
Keywords: dermatite atopica, microbioma, stafilococchi, pelle, intestino, peptidi antimicrobici