Questa review presenta le ultime evidenze sulla eziopatogenesi della acne vulgaris. L’acne vulgaris è la dermatosi più frequentemente diagnosticata nei pazienti fra gli undici ed i trent’anni di età. Si pensa che questa dermatosi affligga circa l’80% delle persone in questo gruppo d’età. Se si tiene conto anche delle lesioni di bassa intensità, si può dire che affligga il 100% dei giovani e in taluni casi può persistere fino a 40 anni e oltre. Interessa soprattutto il viso ma si può estendere alle spalle e alla parte superiore del torace.

La eziopatogenesi dell’acne è un fenomeno multifattoriale. Tutti i pazienti presentano i seguenti sintomi: eccessiva produzione di sebo, eccessiva cheratosi dei dotti escretori e delle aperture delle ghiandole sebacee, sviluppo di flora batterica e rilascio di mediatori dell’infiammazione a livello cutaneo. Negli ultimi 15 anni é stato sviluppato un nuovo concetto nello studio dell’acne. L’acne vulgaris è un disordine infiammatorio nel quale sono probabilmente coinvolti come iniziatori: androgeni, ligandi PPAR, neuropeptidi e fattori ambientali. Tutti questi fattori interrompono il naturale processo nel follicolo della ghiandola sebacea e supportano la transizione da microcomedoni a comedoni fino a lesioni infiammatorie. Lipidi pro infiammatori, chemochine e citochine superano il ruolo di mediatori per innescare ulteriori sviluppi delle lesioni acneiche. Antigeni batterici possono potenziare i fenomeni infiammatori.

Anche stress e disturbi nervosi contribuiscono allo sviluppo dell’acne, infatti l’innervazione delle ghiandole sebacee in presenza di stati acneici è sviluppata, come si è dimostrato attraverso l’espressione del nerve growth factor (NGF) in un gruppo di pazienti acneici.

Gli sviluppi della biologia molecolare, della genetica e dell’immunologia, riassunti in questo articolo, hanno quindi contribuito a un progresso significativo negli studi della patogenesi dell’acne.

The aetiopathogenesis of acne vulgaris – what’s new?

Bergler-Czop B.
Departement of Dermatology, Silesian Medical University in Katowice, Katowice, Poland
Int J of Cosmetic Sci Vol 36(3), 2014, pp. 187–194
http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/ics.12122/abstract
Keywords: eziopatologia, acne