L’iperpigmentazione cutanea è causata da una aggregazione di melanina a livello dei melanociti localizzati nello strato basale dell’epidermide, deputati alla sintesi di melanina. La melanogenesi è catalizzata dall’enzima tirosinasi la cui attività sulla tirosina avvia una serie di reazioni biochimiche che culminano nella sintesi di melanina.
Inibendo la biosintesi di melanina si può trattare o ridurre l’iperpigmentazione.
Da tempo si utilizzano sostanze in grado di inibire la tirosinasi attraverso meccanismi competitivi e che interagiscono con il rame, sono state efficacemente usate sostanze quali l’acido cogico e l’idrochinone (oggi proibito) in cosmetici sbiancanti. Tuttavia il loro uso ha generato numerosi problemi a lungo-termine, che vanno da una depigmentazione eccessiva fino all’inneso di processi cancerogenetici.
Come valida alternativa si è usata la vitamina C, più efficace di arbutina e acido cogico. Infatti non solo agisce sull’iperpigmentazione  inibendo l’attività della tirosina attraverso la sua azione sullo ione rame, ma anche riducendo direttamente gli accumuli di melanina. Inoltre l’acido ascorbico previene la formazione di radicali liberi, aumenta la sintesi di collagene e di sostanza intercellulare, metabolizza gli aminoacidi.
Il suo limite è dovuto all’instabilità dovuta a condizioni ossidative e  alla luce. Sono stati studiati numerosi derivati stabili dell’acido ascorbico, tra questi magnesio ascorbil fosfato, ascorbil palmitato  e  ascorbil glucoside, con effetti sbiancanti sulla pelle.
Nell’articolo sono ampiamente illustrati gli studi su Ascorbyl lactoside (AsL), un nuovo derivato della vitamina C, sintetizzato e caratterizzato per la sua stabilità e sicurezza. Ne sono state valutate le attività  quali quella anti-tirosinasi e la sua efficacia nella riduzione della melanina.
La molecola mostra una eccellente azione sbiancante e presenta una stabilità superiore rispetto all’acido ascorbico, con una minor citotossicità rispetto ad ascorbil glucoside, acido cogico e arbutina.
È una molecola idrosolubile, in grado di penetrare attraverso gli spazi intercellulari cutanei dove viene idrolizzata  dalla lattasi ad acido ascorbico, di cui presenta le stesse proprietà biochimiche.

Ascorbyl Lactoside: A New Vitamin C Derivative for Effective Skin Whitening
Feng Zan, Luqiu Shi, Hongyu Xue
Nanjing Huashi Chemical Co., Ltd., Nanjing, China
Cosm & Toil. 1 Oct 2014
http://www.cosmeticsandtoiletries.com/formulating/function/active/Ascorbyl-Lactoside-A-New-Vitamin-C-Derivative-for-Effective-Skin-Whitening-291881441.html
Keywords: ascorbil lattoside, attività anti-tirosinasica, riduzione della melanina, sbiancante