I drug delivery transdermici offrono ormai una valida alternativa ai farmaci per uso orale e  terapie iniettive. In questi casi il farmaco deve permeare la pelle e penetrare fino ai suoi strati profondi. Poche molecole hanno questa capacità, riuscendo ad assicurare l’apporto di una giusta  quantità di sostanza attiva ai fini terapeutici.
Anche in cosmetologia funzionale il problema dell’assorbimento cutaneo modulato, permette di risolvere numerosi problemi con la minima quantità di sostanza attiva, ad esempio nel trattamento delle discromie cutanee, della biostimolazione di fibroblasti nei processi anti-aging e in molte altre applicazioni cosmetiche.
È quindi necessario stabilire un razionale scientifico e un disegno sperimentale per identificare le combinazioni e i fattori causali che possono entrare in gioco dopo l’applicazione topica di sostanze.
Nelle ultime decadi sono stati fatti significativi progressi nella predizione dell’assorbimento dermico da un singolo veicolo ma la complessità delle miscele non ha ancora avuto sufficienti attenzioni di studio.
Studi recenti cercano di superare questo gap estendendo l’uso di relazioni struttura-permeazione (QSPR) basati su relazioni lineari dell’energia libera (LFER), per predire l’assorbimento dermico di miscele complesse e introducendo nuovi parametri quali le proprietà chimico-fisiche della miscela di componenti del veicolo.Un altro approccio potrebbe utilizzare un disegno sperimentale già usato per l’ottimizzazione di protocolli in vari processi industriali e aree di ricerca, quali la biologia delle cellule staminali, la produzione di polimeri e tessuti cutanei e altre ancora.
Nello studio pubblicato è descritta la ricerca delle relazioni tra quattro molecole potenziatrici di assorbimento cutaneo, quali urea, alcool e glicoli, compreso 1,2-pentanediolo e la diffusione nella pelle di caffeina da soluzioni acquose (µg/cm2) usando il disegno fattoriale 24.
I risultati previsti e quelli sperimentali sono stati molto vicini e hanno confermano la validità del sistema proposto per predire e ottimizzare l’assorbimento cutaneo della caffeina, creando le premesse per una nuova metodologia di approccio alla formulazione di cosmetici funzionali.

Predicting skin absorption of caffeine from complex vehicles using experimental design
Laredj F., Salmon M.
StratiCELL SA, Crealys Science Parc, Isnes Belgium
H&PC Today  Vol. 10(2) March/April 2015 pp 26-29
http://www.teknoscienze.com/articles/hpc-today-predicting-skin-absorption-of-caffeine-from-complex-vehicles-using.aspx
Keywords: assorbimento cutaneo, booster di assorbimento cutaneo, disegno fattoriale